Il mare, luogo di vita
Oceani (plurale oceani; dal greco antico Ὠκεανός Ōkeanós "corrente mondiale che scorre intorno al disco terrestre", personificato come l'antico dio Okeanos) si riferisce ai mari più grandi della Terra.
In generale, anche le grandi quantità d'acqua su altri corpi celesti sono chiamate "oceani".
Dalla lunga esperienza di NATUR nella ricerca e sviluppo della floriterapia ed essenze vibrazionali nasce l’esigenza ancora una volta di sperimentare nuove essenze, nuove energie da uno dei regni più elevati a livello spirituale, il mondo animale. Tutte queste nuove essenze provengono da esseri viventi nelle profondità marine - da almeno 1000 a 4000 metri di profondità - e sono considerate finora poco ricercate, motivo per cui è molto difficile trovare ulteriori informazioni anche attraverso la ricerca su Internet. Ma energeticamente sono estremamente interessanti. Questi esseri viventi sono incolori e trasparenti. Sono quasi invisibili anche ad occhio nudo. Sembrano piccole creature di vetro sott'acqua. La cosa straordinaria di questi esseri è il loro modo di vivere. In alcuni giorni capita che di notte salgono dalle profondità dell'oceano in strati d'acqua più alti e poi quando sorge il sole si tuffano nuovamente nelle profondità dell'oceano con i primi raggi di sole che illuminano l'acqua. Questo è generalmente anche il filo conduttore dell'effetto di queste essenze. Portano alla luce blocchi inconsci profondi nella nostra coscienza cellulare e aiutano con la trasformazione. Dal nostro subconscio diventiamo consapevoli dei vecchi blocchi e possiamo portarli alla superficie della nostra coscienza per poi trasformarci consapevolmente e lasciarli andare.
"Buongiorno a tutti e benvenuti alle nostre più recenti ricerche. Questa è una ricerca sull’Oceano profondo e queste sono le Essenze dell’Oceano.
Abbiamo iniziato circa 3-4 anni fa con le investigazioni, ed io ho ricevuto l’informazione di dover lavorare con queste creature delle profondità dell’Oceano. Ma come prenderle? Non è possibile. Io pensavo: non so, potrei immergermi, posso andare fino a 40 metri, ma dopo è finita. Dopo i 40 metri è davvero rischioso e non vorrei mettermi in pericolo. Queste creature vivono a più di mille metri di profondità in un luogo dell’Oceano, su cui ho fatto molte ricerche, che ha una profondità di 4.000 metri e può andare più in profondità fino 11.000 metri: è la fossa più grande, la fossa delle Marianne. E qui le condizioni sono davvero estreme. Pensate alle condizioni di vita: la pressione, quando andate sulla superficie dell’acqua avete 1 Bar, andando più in profondità, a 10 metri, ci sono 2 Bar e così via.
Ad una profondità di 10.000 metri c’è una tale pressione che per 1 centimetro di acqua è di una tonnellata, per cui sono condizioni davvero molto difficili. Poi abbiamo la temperatura: molto freddo lì, quasi zero se non sotto lo zero. E poi non c’è luce, è completamente buio, solo nei pochi primi metri di profondità abbiamo la possibilità della fotosintesi, dove il fitoplancton crea tutte le sostanze per l’Oceano e queste sostanze vanno giù pian piano nell’Oceano e tutte le creature vi si nutrono.
Cos’è accaduto? Son stato davvero sorpreso poiché non conosciamo il nostro pianeta: mandiamo persone con space shuttle, e poi Vichinghi e sonde per connetterci ad altre stelle o pianeti, ma non conosciamo il nostro pianeta. Pensateci, il pianeta in sé è di 510.000.000 chilometri quadrati. La terraferma è di 149 milioni di kilometri quadrati e l’Oceano nel pianeta è di 361 milioni di chilometri quadrati e non dovete pensare solo alla superficie, ma va giù giù. Rappresenta il 90% degli habitat dell’intero pianeta.
Ho iniziato ad investigare ed ho trovato ogni volta qualcosa che fluttuava. Mi son detto ma cosa succede qui? Ho visto qualcosa di trasparente. Osservando attraverso la maschera ho visto qualcosa: erano dei protisti, creature che vengono da enormi profondità ed hanno un meraviglioso potenziale di rigenerazione poiché più in profondità si va nell’Oceano più indietro si va nella storia, andiamo indietro nella storia della Terra. È un livello in cui la stessa acqua è lì da milioni di anni e le stesse creature sono lì da milioni di anni. Questa è la chiave per la rigenerazione umana.
Questo protista per esempio è eccellente per tornare alle informazioni originali del DNA. Possiamo usare queste essenze per aiutare, per curare poiché le persone soffrono per tutti i processi degenerativi ed ora abbiamo la possibilità come di ripristinare l’informazione originale della creazione di Dio. Queste essenze sono davvero straordinarie e vi invito ad esplorarle. Ora stiamo lavorando sull’essenza di 40 diverse creature e sono davvero strabilianti. Grazie per la vostra attenzione."
Abbiamo iniziato circa 3-4 anni fa con le investigazioni, ed io ho ricevuto l’informazione di dover lavorare con queste creature delle profondità dell’Oceano. Ma come prenderle? Non è possibile. Io pensavo: non so, potrei immergermi, posso andare fino a 40 metri, ma dopo è finita. Dopo i 40 metri è davvero rischioso e non vorrei mettermi in pericolo. Queste creature vivono a più di mille metri di profondità in un luogo dell’Oceano, su cui ho fatto molte ricerche, che ha una profondità di 4.000 metri e può andare più in profondità fino 11.000 metri: è la fossa più grande, la fossa delle Marianne. E qui le condizioni sono davvero estreme. Pensate alle condizioni di vita: la pressione, quando andate sulla superficie dell’acqua avete 1 Bar, andando più in profondità, a 10 metri, ci sono 2 Bar e così via.
Ad una profondità di 10.000 metri c’è una tale pressione che per 1 centimetro di acqua è di una tonnellata, per cui sono condizioni davvero molto difficili. Poi abbiamo la temperatura: molto freddo lì, quasi zero se non sotto lo zero. E poi non c’è luce, è completamente buio, solo nei pochi primi metri di profondità abbiamo la possibilità della fotosintesi, dove il fitoplancton crea tutte le sostanze per l’Oceano e queste sostanze vanno giù pian piano nell’Oceano e tutte le creature vi si nutrono.
Cos’è accaduto? Son stato davvero sorpreso poiché non conosciamo il nostro pianeta: mandiamo persone con space shuttle, e poi Vichinghi e sonde per connetterci ad altre stelle o pianeti, ma non conosciamo il nostro pianeta. Pensateci, il pianeta in sé è di 510.000.000 chilometri quadrati. La terraferma è di 149 milioni di kilometri quadrati e l’Oceano nel pianeta è di 361 milioni di chilometri quadrati e non dovete pensare solo alla superficie, ma va giù giù. Rappresenta il 90% degli habitat dell’intero pianeta.
Ho iniziato ad investigare ed ho trovato ogni volta qualcosa che fluttuava. Mi son detto ma cosa succede qui? Ho visto qualcosa di trasparente. Osservando attraverso la maschera ho visto qualcosa: erano dei protisti, creature che vengono da enormi profondità ed hanno un meraviglioso potenziale di rigenerazione poiché più in profondità si va nell’Oceano più indietro si va nella storia, andiamo indietro nella storia della Terra. È un livello in cui la stessa acqua è lì da milioni di anni e le stesse creature sono lì da milioni di anni. Questa è la chiave per la rigenerazione umana.
Questo protista per esempio è eccellente per tornare alle informazioni originali del DNA. Possiamo usare queste essenze per aiutare, per curare poiché le persone soffrono per tutti i processi degenerativi ed ora abbiamo la possibilità come di ripristinare l’informazione originale della creazione di Dio. Queste essenze sono davvero straordinarie e vi invito ad esplorarle. Ora stiamo lavorando sull’essenza di 40 diverse creature e sono davvero strabilianti. Grazie per la vostra attenzione."