(Ceratotherium simum)
Il rinoceronte fa parte degli ongulati e le cinque specie esistenti sono considerate ad elevato rischio di estinzione. Si caratterizzano per la loro enorme stazza, la pelle nuda, zone corrugate, zampe corte e tozze, occhi laterali e un grande corno che gli dona un aspetto del tutto arcaico. Sfortunatamente sono davvero minacciati dalla distruzione massiccia del loro habitat e dal bracconaggio. Sono spesso uccisi per il corno, utilizzato in Medicina Tradizionale Cinese o, in Yemen, per farne manici di pugnale scolpiti. Ne rimangono circa 12.000 individui nel mondo. Il rinoceronte di Sumatra è attualmente presente solo in rarissime aree, il rinoceronte con carapace nella valle di Brahmaputra in India, gli ultimi rinoceronti di Giava, qualche ultimo rinoceronte dalla gola appuntita e i rinoceronti dalla gola larga in Africa. Con quest'ultimo quale è stata creata l'essenza. Raggiungono circa 3,70 - 4 metri di lunghezza e pesano fino a 2,3 tonnellate. Dopo gli elefanti sono i più grandi animali terrestri. I maschi pesano fino a mezza tonnellata in più rispetto alle femmine, hanno corni più lunghi ed un garrese più alto. Il corno anteriore può raggiungere un'altezza di 1,3 metri mentre il secondo corno può misurare fino a 40 cm. E' anche il rinoceronte più socievole ed è generalmente pacifico. Le madri restano più tempo con i loro piccoli e formano gruppi che possono arrivare fino a 7 individui. I maschi sono solitari , marcano con l'urina il loro territorio, in cui si accoppiano con le femmine. Sono erbivori e si nutrono di erbe che brucano con il labbro superiore. Vedono molto male, poiché miopi ma dispongono di un fine udito e di un buon olfatto. Si tengono spesso in prossimità di zone acquose, poiché ne bevono fino a 80 litri al giorno. I rinoceronti che si sentono infastiditi o minacciati, per esempio quando vogliono proteggere i loro piccoli, possono diventare aggressivi e pronti all'attacco. Discendono da grandi erbivori che vivono sulla terra da 40 milioni di anni.
Il rinoceronte nella mitologia: I rinoceronti erano venerati e temuti nelle tribù africane. Sono considerati simboli di forza e distruzione. Gli sciamani africani si connettevano spesso a questi animali-energia. Tra i popoli primitivi di Giava e Sumatra erano venerati per la loro forza e come simbolo di fertilità. In Cina si dice che il loro corno abbia un potere di virilità (il che è falso), ecco perché viene largamente cacciato ed abbattuto, malgrado i decreti di protezione.
Il rinoceronte nell'interpretazione dei sogni: Rappresenta la forza vitale, le aggressioni e il nostro modo di gestirle.
L'essenza del rinoceronte: Incarna il principio arcaico dell'energia Yang (energia maschile). Aiuta ad imporsi e a rinvigorire la forza di volontà.
Sul piano fisico: L'essenza ci aiuta a sprigionare le nostre riserve di energia, rafforza la la virilità e il nostro potenziale sessuale. Possiamo così rafforzare la virilità e la libido.
Sul piano emozionale: L'essenza ci aiuta ad aumentare la nostra fiducia in noi stessi e a rafforzarla. Impariamo così a liberarci dalle paure interiori e a prendere coscienza del nostro potere. Ci rende più forti, sostiene la nostra energia maschile-Yang. Grazie all'essenza impariamo a delimitarci in maniera più appropriata e a difendere il nostro punto di vista. La nostra volontà e tenacia ne vengono rafforzate. Acquisiamo fiducia nella nostra forza maschile ed impariamo ad utilizzarla con consapevolezza e senza aggressività.
Sul piano spirituale: Il rinoceronte viene spesso associato all'unicorno, che nella mitologia nasce dall'incrocio tra rinoceronte e cavallo, o narvalo, poiché possiedono un corno centrale. Questo corno rappresenta il nostro legame a Dio, al potere divino. Ci permette di accedere agli antichi saperi della terra e ci ricorda la nostra connessione con la madre terra. Come animale-energia ci protegge e ci difende. Impariamo a gestire positivamente il nostro potere e a padroneggiare la nostra aggressività, poiché coscienti della connessione con la fonte divina.
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Ingredienti
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50% brandy francese per la conservazione. Matura per almeno 4 anni in botti di rovere.
50% acqua piatta energizzata (Black Forest)
~20% di contenuto alcolico