(Androctonus crassicaude)
Gli scorpioni appartengono all'ordine degli aracnidi. Ne esistono circa 14.000 specie nel mondo. Misurano da 9 a 21 cm. Vivono essenzialmente nei suoli sabbiosi delle regioni tropicali e sub-tropicali, semi-desertiche e desertiche. Ne esistono solo poche specie la cui puntura è letale per l'uomo. Vivono la maggior parte del tempo nascosti in grotte e cercano di proteggersi dal sole del deserto sotto le pietre. Il corpo dello scorpione si divide in una parte anteriore con delle estremità ed un parte posteriore che termina con la coda rivolta verso l'alto che ha un pungiglione velenoso. Gli arti anteriori sono muniti di pinze, con le quali l'animale può catturare la sua preda e trattenerla. Si nutrono di invertebrati come insetti e ragni oppure di piccoli vertebrati come serpenti o lucertole.
Numerosi scorpioni sono capaci di rimanere senza cibo molto a lungo, alcune specie per fino per uno o due anni, poiché a riposo consumano pochissima energia. Gli scorpioni sono a loro volta preda di uccelli (civette), di lucertole, serpenti, grandi rane e mammiferi. La maggior parte degli scorpioni vivono in solitudine. Durante il periodo dell'accoppiamento le femmine emettono dei feromoni, sostanze sessuali per attirare il maschio. Questi eseguono allora una "danza nuziale" nel corso della quale gli spermatozoi vengono liberati. La femmina mette al mondo direttamente dei piccoli, proprio 12 mesi più tardi, che vanno da 2 a 100, in base alla specie. I piccoli si nutrono da proprie riserve fisiche e prendono i liquidi dalla pelle del dorso della madre. Dopo la prima muta (che avviene in un arco di tempo che va da 1 a 51 giorni), i piccoli lasciano la madre e da quel momento possono contare solo su se stessi.
Lo scorpione nella mitologia: Nella mitologia greca si racconta che Artemide, dea della caccia, avrebbe ordinato ad uno scorpione di uccidere il cacciatore Orione. Egli voleva uccidere tutti gli animali selvatici. In un'altra versione Apollo, geloso, avrebbe inviato uno scorpione poiché Artemide era attratta da Orione. In un'altra leggenda lo scorpione è messo in relazione con Fetonte, figlio mortale del dio del sole Elio. Fetonte persuase suo padre affinché gli facesse guidare il carro del sole, trainato da cavalli impetuosi. Quando i cavalli videro lo scorpione celeste con il suo pungiglione dritto pronto a trafiggerli, corsero via all'impazzata. Furioso il dio Zeus fermò la corsa inviando un lampo che fece precipitare Fetonte nel fiume Eridano. Per i cinesi, lo scorpione passa per essere un drago buono, la cui comparsa annuncia la primavera. La costellazione dello Scorpione era già conosciuta nelle culture pre-colombiane dei Maya.
Lo scorpione nell'interpretazione dei sogni: Rappresenta i sentimenti, i pensieri e le parole distruttive. Pone una domanda: Dove, nella mia vita, sono pronto a esprimere la mia autorità?
L'essenza di scorpione: L'essenza fu creata nel deserto del Neghev, alla presenza di giovani scorpioni. La popolazione utilizza scorpioni neri vivi, bruciandoli, per curare malattie degli occhi, come la cataratta, cospargendo con le ceneri per 10 giorni la palpebra inferiore del paziente. Questa pratica risale al Medio Evo, al Rabbino Maimonid che viveva in Andalusia, più conosciuto col nome di Rambah. L'essenza aiuta nelle situazioni tossiche sul piano energetico, a ritrovare la lucidità e a liberarsi dalle manipolazioni.
Sul piano fisico: Utile quando le persone vengono molestate e soffrono di diversi sintomi, come difficoltà respiratorie, insonnia, paure, ecc. Quando la situazione si placa, i sintomi fisici migliorano. L'essenza agisce ugualmente per fortificare e rischiarare la vista.
Sul piano emozionale: L'essenza aiuta coloro che si trovano in situazioni energeticamente tossiche, manipolazioni, molestie o quando le situazioni divengono insopportabili ed estreme. Nella relazione in cui una persona viene manipolata, consapevolmente o meno, l'essenza aiuta a liberarsi, a scioglierne legami invisibili e a sopprimere tali energie. Spesso si tratta di manipolazioni e sentimenti di natura emozionale e sessuale.
Sul piano spirituale: L'essenza pulisce e rischiara molto. Ci libera da tutte le manipolazioni, ci rende liberi e consapevoli. Lo scorpione ci rende forti e indipendenti e ci indica il cammino verso la spiritualità e Dio.
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Ingredienti
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50% brandy francese per la conservazione. Matura per almeno 4 anni in botti di rovere.
50% acqua piatta energizzata (Black Forest)
~20% di contenuto alcolico
*Utilizziamo pipette di aspirazione in gomma naturale. Si tratta di un prodotto naturale che può presentare minime variazioni naturali di colore e forma.